La Rinascita

Dall’età dei Borromeo al Settecento

Preceduta dall’esecuzione del grande affresco con l’Albero di Jesse disteso nel 1556-1562 circa da Giuseppe Arcimboldi e Giuseppe Meda sulla testata del transetto meridionale, una nuova fase di lavori ebbe inizio a partire dagli anni dell’episcopato di san Carlo Borromeo (1563-84). In ossequio alle prescrizioni dell’arcivescovo, nel 1575-1577 Pellegrino Tibaldi riedificò infatti il coro, sotto al quale fu scavata nel 1611-14 una vasta cripta.

All’autore di quest’ultima, Ercole Turati, si devono anche il colossale campanile, eretto in quarant’anni di lavoro a partire dal 1592, e il nuovo fonte battesimale (1620-22).

Nel 1681, presso la sacrestia, venne infine edificata una grande cappella ottagonale destinata alla custodia del Tesoro.

Con il passaggio nel 1648 del feudo di Monza ai conti Durini, prese il via anche una serie di nuove campagne decorative, destinate a definire quel caratteristico volto barocco che oggi domina l’assetto interno dell’edificio.

Inaugurate dagli affreschi distesi tra il 1648 e il 1663 sulle pareti della cappella maggiore da Stefano Montalto, Ercole Procaccini il Giovane, Isidoro Bianchi e Carlo Cane, le campagne decorative proseguirono fino al 1753 nelle navate e nelle cappelle, coinvolgendo alcuni tra i maggiori pittori lombardi dell’epoca, dal Legnanino al Borroni, dal Castellino al Carloni.

Nel 1792-98 Andrea Appiani realizzava infine un nuovo altare maggiore, in sostituzione di quello, ormai fatiscente, creato nel 1590 da Rizzardo Taurino.

Dal Bookshop del Museo
IL RITORNO DI TEODOLINDA
Il restauro dei dipinti murali degli Zavattari nel Duomo di Monza
A cura di Roberto Cassanelli
Ed. Fondazione Gaiani (ottobre 2015)
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“Un luogo meraviglioso dove perdersi e viaggiare nel tempo per conoscere la Storia”

Davide Downburst

Uno dei musei più belli del pianeta

Uno dei musei più belli del pianeta: visto tre volte in tre periodi diversi della mia vita, contiene una collezione UNICA di autentiche meraviglie longobarde (la celeberrima corona ferrea è solo una!). Straordinario.

Vittorio Maria Savoldelli

Un tuffo nella storia del Medioevo Lombardo

Ottimo museo, molto interessante.
Si può vedere la corona ferrea solo accompagnati, la guida è competente e simpatica. Un tuffo nella storia del Medioevo Lombardo.

Gianluca Agostoni

Nasconde dei veri e propri tesori legati alla storia d'Italia

Il museo è veramente ben tenuto e nasconde dei veri e propri tesori legati alla storia d’Italia.
Guide preparatissime che rendono ancora più interessante la visita.

Fabrizio Guccione

Un bel racconto della storia di Monza

Museo piacevole. In spazi moderni ipogei dispiega un bel racconto della storia di Monza attraverso il luogo principe della sua storia: il Duomo. Un solo consiglio: la visita alla Corona Ferrea è guidata. Controllate gli orari e prenotate.

Paolo Beria

La cappella è un capolavoro del gotico internazionale

Una meravigliosa e unica collezione di arte longobarda e tardoantica. La cappella è un capolavoro del gotico internazionale. Si può visitare solo il museo e/o vista guidata su prenotazione a cappella e corona ferrea. Fateli entrambi!

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