Il primo Medioevo

La basilica nel Medioevo: da Teodolinda all’età comunale

Secondo Paolo Diacono, autore nell’VIII secolo della Historia Langobardorum, a Teodolinda si deve la fondazione della chiesa, ad una data che dovrebbe situarsi intorno al 595-600.

A questo proposito, la leggenda trasmessa dal cronista trecentesco Bonincontro Morigia avvolge in un’aura miracolosa l’iniziativa della Regina: fermatasi a riposare mentre partecipava a una battuta di caccia sulle rive del Lambro, Teodolinda avrebbe avuto la visione della colomba dello Spirito Santo, che le avrebbe sussurrato la parola “Modo” (“qui”), cui la Regina avrebbe risposto esclamando “Etiam” (“si”).

Proprio in quel punto ella avrebbe allora costruito un palazzo e un oraculum, cioè una cappella dedicata a san Giovanni Battista, incunabolo della successiva basilica, mentre dalla fusione delle due parole pronunciate sarebbe scaturito il toponimo Modoetia, l’antico nome di Monza.

Adibita a cappella palatina e destinata ad accogliere le spoglie di re Agilulfo, del figlio Adaloaldo e della stessa Teodolinda, la chiesa attraversò alterne vicende nel corso del Medioevo: decaduta alla fine del regno longobardo, tornò a fiorire in età carolingia – grazie soprattutto alla protezione dell’imperatore Berengario, che all’inizio del X secolo le donò preziose suppellettili, ampliando la già ricca dotazione del Tesoro istituito da Agilulfo e Teodolinda – e accrebbe poi le sue proprietà, fino ad ottenere il dominio sul borgo, che esercitò tra il X e il XII secolo con l’appoggio sia degli imperatori di Germania, interessati a farne un centro del loro potere in Italia, sia dei pontefici, che le concessero l’autonomia da Milano.

Dal Bookshop del Museo
INTORNO A TEODOLINDA
Verso una nuova immagine della regina dei Longobardi
A cura di Massimiliano David
Ed. Fondazione Gaiani (giugno 2019)
vai al Bookshop
Recensioni Visitatori su
News dal Museo

2 giugno al Museo!

La Festa della Repubblica cade di lunedì e per questo il Museo fa apertura straordinaria!…

Leggi tutto...

Le pillole di storia dell’arte con la Direttrice

In occasione delle Giornate di Valorizzazione dei Beni Culturali Ecclesiastici, il Museo e Tesoro del…

Leggi tutto...
Altre news...
La parola ai visitatori del Museo

“Un luogo meraviglioso dove perdersi e viaggiare nel tempo per conoscere la Storia”

Davide Downburst

Uno dei musei più belli del pianeta

Uno dei musei più belli del pianeta: visto tre volte in tre periodi diversi della mia vita, contiene una collezione UNICA di autentiche meraviglie longobarde (la celeberrima corona ferrea è solo una!). Straordinario.

Vittorio Maria Savoldelli

Un tuffo nella storia del Medioevo Lombardo

Ottimo museo, molto interessante.
Si può vedere la corona ferrea solo accompagnati, la guida è competente e simpatica. Un tuffo nella storia del Medioevo Lombardo.

Gianluca Agostoni

Nasconde dei veri e propri tesori legati alla storia d'Italia

Il museo è veramente ben tenuto e nasconde dei veri e propri tesori legati alla storia d’Italia.
Guide preparatissime che rendono ancora più interessante la visita.

Fabrizio Guccione

Un bel racconto della storia di Monza

Museo piacevole. In spazi moderni ipogei dispiega un bel racconto della storia di Monza attraverso il luogo principe della sua storia: il Duomo. Un solo consiglio: la visita alla Corona Ferrea è guidata. Controllate gli orari e prenotate.

Paolo Beria

La cappella è un capolavoro del gotico internazionale

Una meravigliosa e unica collezione di arte longobarda e tardoantica. La cappella è un capolavoro del gotico internazionale. Si può visitare solo il museo e/o vista guidata su prenotazione a cappella e corona ferrea. Fateli entrambi!

altre recensioni su