Il monastero della monaca è stato abbattuto nel 1956, si trovava a sinistra della facciata della chiesa dei santi Margherita e Maurizio, è oggi sostituito da un palazzo. Resta tuttavia il portone che introduceva nell’edificio conventuale.
La strutturazione interna di questo è descritto da un brano riportato da L. Zerbi e da alcune piantine che sono state pubblicate da M. Mazzucchelli, La monaca di Monza, 1962.
Da queste ultime si può anche comprendere con precisione la relazione topografica tra possedimenti del monastero, quelli di Gian Paolo Osio e l’area della chiesa di san Maurizio.
Anche degli stabili di Osio non resta nulla, visto che al termine del processo ne viene decretato il completo abbattimento
